"Il Compagno segreto" - Lunario letterario. Numero 7 aprile 2004

 

"Fondamenta degli Incurabili" di Iosif Brodsky

 

        

Samizdat

“Il samizdat faceva circolare qualsiasi opera proibita dai censori: saggi politici, prosa, poesia, compreso il Requiem di Achmatova, che proprio in questo modo divenne molto famoso. La poetessa Natal’ja Gorbanevskaja descrisse in seguito in che modo si moltiplicavano le copie di Requiem: “Solo da casa mia nell’inverno-primavera 1963 (anche se non avevo una macchina per scrivere mia) uscirono non meno di cento copie; dattilografavo almeno cinque copie, con quattro fogli di carta carbone, e le distribuivo solo in cambio della restituzione della mia copia più un’altra, e le copie ricevute le rimettevo in circolazione. Molti facevano lo stesso” (S. VOLKOV, San Pietroburgo).

 

Nel 1974, quando Brodskij  viveva negli Stati Uniti già da due anni, llo scrittore Vladimir Maramzin fu arrestato per avere redatto una raccolta samizdat delle opere di Brodskij – l’autore dell’introduzione, Michail Chejfec, fu condannato a quattro anni di campo e due di confino.

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