"Il Compagno segreto" - Lunario letterario. Numero 7, aprile 2004

 


 

"Fondamenta degli Incurabili" di Iosif Brodsky

 

 

4.  Quando scrive un gatto e mezzo

 

 


“Mi sono dedicato alla poesia durante il terzo o il quarto anno di lavoro nel campo della geologia. Ho cominciato dopo aver visto un libro di poesie di un mio collega. Il tema era il fascino romantico di quegli spazi. Almeno così mi pareva. Ho pensato che potevo fare di meglio, e così ho cominciato a scrivere poesia. A dire il vero, non era un gran che… beh, a qualcuno piaceva, ma tutti quelli che scrivono riescono a trovarsi un pubblico. Non è strano?” (Intervista a Brodskij)

 

Inizia ad essere pubblicato sulla rivista “Syntaksis, apprezzato da Anna Achmatova che raccontav di non aver letto niente di simile dai tempi di Mandel’stam.

 

“Quel che ad Achmatova piaceva di Brodskij era il furioso temperamento poetico. Scherzosamente lo chiamava “un gatto e mezzo”: aveva dato questo soprannome a un gatto dei vicini, enorme e rumoroso, fulvo. Quando Brodskij fu arrestato e messo sotto processo, Achmatova prese attivamente le sue difese e soffrì per la sua punizione. Nello stesso tempo, notò causticamente che le autorità che si accanivano tanto contro Brodskij lo stavano aiutando. “Che biografia stanno creando alla nostra testa rossa! Nemmeno li pagasse apposta!” (S. Volkov, San Pietroburgo).


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