"Il Compagno segreto" - Lunario letterario. Numero 6, dicembre 2003

 


John Donne: otto poesie d'amore tradotte da Cristina Campo e Patrizia Valduga

 

11.  ...?

 

 


Magari quest’ostinarsi a riaffermare che l’amore non muore – con relativo scialo di figure di morte da esorcizzare: decessi che non uccidono, tombe che non separano, decomposizioni che non intaccano la sfera mistica dei Due… – avrebbe insospettito alquanto il dottor Freud, che vi avrebbe scorto la dismisura di un orrore arcaico che si ipercompensa con consolazioni un po’ troppo trionfanti, e cioè, insomma, delirando. – Anche in questo, del resto, il fascino di John Donne, che fino alla fine, ben dopo la morte di Anne More, continuerà il suo Duel infinito con la Signora Inevitabile.


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