Quanto al Tempo, una
schizofrenia è evidente: tra un Es sprofondato nell’humus d’un
Medioevo iridato e terrigno, pietroso e fantastico (Marco Polo, Harum
al-Rashid, re Desiderio, più quel suo residuo psicotico di Nostradamus)
e un Io mascherato da Otto-Novecento fittiziamente pedagogico, e in
realtà folle (Dickens, De Amicis), o
dichiaratamente dissociato (Eusapia Paladino, Fregoli,
Gaudì).
Irrimediabile
la diserzione dall’obbligo delle Pari Opportunità: su dodici spiriti,
una sola la donna: la leggendaria medium Eusapia Paladino. Peggio
perfino del Parlamento italiano! - Per vendetta, ricordiamo allora il
suo momento supremo di ammiratissima misoginia: “Essere donna non è
una professione raccomandabile: è, diciamolo pure, il primo inevitabile
passo per diventare puttana” (Il delitto rende ma è difficile,
Comix 1997).