“La
maledetta tendenza a comprendere e quindi a perdonare tutti, germogliata
mentre ero a scuola, arrivò alla piena fioritura in prigione. Credo di non
aver odiato neppure gli uomini del KGB che m’interrogavano: tendevo ad
assolvere anche loro (buono a nulla, ha famiglia, eccetera). I soli che
proprio non potevo giustificare erano quelli che governavano il Paese, forse
perché non mi sono mai trovato a tu per tu con uno di loro.” (Fuga
da Bisanzio)
Negli
USA insegna in varie università: Columbia, New York University,
Queens College, ecc.. - Nel
1977 diventa cittadino
americano. - Nel
1987 vince “il non
imprevisto premio Nobel” (S. VOLKOV, San
Pietroburgo). - Il
28 gennaio 1996 è sepolto a
Venezia.