"Il Compagno segreto" - Lunario letterario. Numero 2, gennaio 2003


Ogni scrittore, come ogni persona, ha le sue stelle d’orientamento, e a sua volta è stella (danzante?) per altri. Proviamo a segnalarne qualcuna

 

 

Per "L'Amore" di Stendhal:

 

5. "I legami pericolosi"

 

 

E. Boullée, Progetto per il cenotafio di Newton

 

Il romanzo di Chaderlos de Laclos è uno dei più importanti ‘compagni segreti’ del De l’Amour” (su de Laclos, di Grenoble come Stendhal, c’è la rapida descrizione di un incontro nella Vita di Henry Brulard”).

L’amore tra la casta Madame de Tourvel e il libertino Valmont è ciò su cui Stendhal torna in due punti del “De l’Amour”, con umori e visuali diversi.

Nel primo caso, Stendhal vede nell’amore tra Valmont e la sua ultima preda una delle prove di come l’amore-passione dia piaceri neppure concepibili a quelli della libidine capziosa e compiaciuta di un libertino (le figure essenziali di questa contrapposizione sono per Stendhal Werther e don Giovanni):

“Prendete una donna virtuosa, anche della virtù bottegaia della religione (virtuosa in cambio di una ricompensa centuplicata in un qualche paradiso) e un libertino di quarant’anni sazio di tutto. Benché il Valmont delle Liaisons Dangereuses non sia ancora a quel punto, nel romanzo la presidentessa di Tourvel è più felice di lui, e se l’autore che aveva tanto ingegno, ne avesse avuto ancora di più, quella sarebbe stata la morale della sua intelligente opera.” (cap. XXVI).

Il secondo riferimento invece è tutto dalla parte di Valmont:

“E’ solo per non essere bruciata nell’altro mondo, in un calderone di olio bollente, che Mme de Tourvel resiste a Valmont. Non riesco a capire come l’idea di essere il rivale di un calderone d’olio bollente non allontani Valmont per il disprezzo.” 

 

 

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