"Il Compagno segreto" - Lunario letterario. Numero 11, settembre 2005

 


            Marlene Dietrich: parole per la Musa

 

 

 

 

    13.  Vecchia

 

 

 


Febbraio 1984

Marlene perde, a momenti, il suo equilibrio. Le nostre conversazioni si fanno affannose e sconnesse. Mi intrattiene sulle sue difficoltà con gli editori, mi domanda mille consigli che non ascolta, si perde in interiezioni diverse. Talvolta, metto in dubbio la sua sobrietà: che eufemismo! Una mattina, più lucida del giorno prima, mi tiene un lungo discorso:

- Non li creda! Mentono tutti. La padronanza di sé, come la saggezza non esistono. Mi disintegro, ecco tutto. Non so quel che dico e vedo solo nemici attorno a me. Conosce la parola Kake, in tedesco? La cacca. La vecchiaia è la cacca. Il resto è menzogna. Io sono cacca.

(A. Bosquet, Marlene Dietrich. Un amore per telefono, il poligrafo 1992)

 


  torna a 

 

        torna su