“Non
ho mai messo piede in una scuola di cinema. E non avevo mai messo
piede su un set prima di girare Quarto potere. Senza dubbio sono
stato toccato dalla grazia di una totale ignoranza. Ho imparato
tutto quel che c’era da
sapere in tre ore, non perché sia particolarmente intelligente, ma
perché il cinema è semplice! Voi di certo avrete passato troppo
tempo a guardare film. Non chiudetevi troppo nell’universo
cinematografico, come fosse una scatola d’aringhe. Sognate i
vostri film, piuttosto. E prestate attenzione all’incanto delle
muse più perverse... la decadenza del cinema è il risultato della
glorificazione del regista.
Ma l’attore è più
importante. Oggi il rgista è l’artista più sopravvalutato del
mondo. Pensate ai grandi momenti del cinema: sono tutti in bianco
e nero. Più avanza il progresso tecnico, più lo spirito creativo
va in declino. E io temo che l’elettronica finirà per aiutare solo
i film di terza scelta.”
(O. Welles,
It's all true, minimum fax, 2005)