"Il Compagno segreto" - Lunario letterario. Numero 11, settembre 2005                                       

 

          Marlene Dietrich: i nomi per la Musa

 


 

 

4. Welles 

 

 


 

“Non ho mai messo piede in una scuola di cinema. E non avevo mai messo piede su un set prima di girare Quarto potere. Senza dubbio sono stato toccato dalla grazia di una totale ignoranza. Ho imparato tutto quel che c’era da sapere in tre ore, non perché sia particolarmente intelligente, ma perché il cinema è semplice! Voi di certo avrete passato troppo tempo a guardare film. Non chiudetevi troppo nell’universo cinematografico, come fosse una scatola d’aringhe. Sognate i vostri film, piuttosto. E prestate attenzione all’incanto delle muse più perverse... la decadenza del cinema è il risultato della glorificazione del regista. Ma l’attore è più importante. Oggi il rgista è l’artista più sopravvalutato del mondo. Pensate ai grandi momenti del cinema: sono tutti in bianco e nero. Più avanza il progresso tecnico, più lo spirito creativo va in declino. E io temo che l’elettronica finirà per aiutare solo i film di terza scelta.

(O. Welles, It's all true, minimum fax, 2005)


 

 torna a  

 

torna su