Maggio
1964: il
professor Giorgio Manganelli, anglista della Sapienza di
Roma, esordisce con un libro subito arduo da definire: Hilarotragoedìa
(che fece arrabbiare Gadda che si sentì plagiato!):
forse potremmo tradurlo con “dramma giocoso”, il genere
paradossale che definisce il Don Giovanni di Mozart e
Da Ponte?
I
libri di Manganelli sono una cornucopia di meraviglie. Tra
tante meraviglie, abbiamo scelto questo volumetto
d’occasione, inesorabilmente divertente: le Interviste
nacquero per la radio italiana, ne scrissero anche Arbasino,
Calvino, Cernetti e altri. Moltissime le interpretò Carmelo
Bene. Parleremo anche di quelle, parleremo anche di lui.
Manganelli
intervista Fedro, Dickens, Tutankhamon, Nostradamus,
Casanova, De Amicis, Fregoli…
Quando
nacquero le interviste impossibili? Il primo non fu forse
Dante?