"Il Compagno segreto" - Lunario letterario. Numero 10  maggio 2005

 

 

  Degas Danza Disegno di Paul Valéry


 

 

14.  Pericoli della Kritica

 

 

 

 


 

“I letterati spiegano l’arte senza capirla.”

(Degas)

 

“La letteratura è diventata sovrana onnipotente, creatrice o distruttrice delle reputazioni. Il valore o la stima accordata a un’opera di pittura dipende, per un certo tempo, dal talento dello scrittore che la esalta o la demolisce. Non vi è cosa informe, idiozia colorata, anamorfosi arbitraria che non si possa imporre all’attenzione e persino all’ammirazione per via descrittiva o esplicativa, e fondandosi sul fatto (venti volte verificatosi nel diciannovesimo secolo) d’un ritorno d’opinione che mette al livello dei capolavori l’opera incompresa e irrisa in un primo momento e moltiplica per mille il prezzo di vendita iniziale.

In questo modo la sventurata pittura si trovò in balia dei metodi spicci e potenti della politica e della Borsa.

Abbiamo contratto la curiosa abitudine di considerare mediocre ogni artista che non cominci con lo scandalizzare o con l’essere bastantemente ingiuriato o burlato. Chi non ci urta non ci fa alzare le spalle, è inavvertito; se ne concluse che bisogna scandalizzare, e vi ci si consacra. Un buono studio dell’arte moderna dovrebbe mettere in evidenza le soluzioni trovate di cinque in cinque anni al problema dello scandalizzare, da due o tre quarti di secolo in qua…

In tutto questo io vedo il pericolo della facilità…”

 

(Degas Danza Disegno)


 

torna su

 

 

torna a