Qui
il figlio ha tre anni e il padre quarantaquattro. Per Conrad è un
periodo essenziale: nei due anni precedenti aveva scritto "Lord
Jim" e "Cuore di tenebre", pubblicato
a puntate sulla rivista del suo editore
scozzese, Blackwood. Nel 1901 scrive "Falk" e "Amy
Foster"; nel 1902 seguirà "Gioventù",
"Al limite estremo"
e "Tifone".
Conrad
descritto dall'amico Garnett:
"Il
ricordo mio, è quello di un uomo nero di capelli, piccolo, ma
straordinariamente grazioso nei suoi gesti nervosi, occhi brillanti, ora
aggrottati e penetranti, ora teneri e caldi, un modo di fare vigilato e pur
carezzevole, una conversazione di volta in volta cattivante, circospetta, o
ispirata. Non avevo mai visto un uomo così virilmente penetrante, eppure così
femminilmente sensibile".
(Prefazione
a "Letters from Joseph Conrad, London 1928").