"Il Compagno segreto" - Lunario letterario.Numero 13, settembre 2007 

 


n. 13 °*° W. Shakespeare : Fantasmi di Amleto  °*° n. 13

60.  Della Fine

 


 

«Più giù della fossa non si può andare e noi siamo già sull’orlo.»

(Pericle, principe di Tiro, Atto I, sc. 4)

 

 «CLOV (sguardo fisso, voce bianca) Finita, è finita, sta per finire, sta forse per finire. (Pausa). I chicchi si aggiungono ai chicchi a uno a uno, e un giorno, all’improvviso c’è il mucchio, un piccolo mucchio, l’impossibile mucchio.»

(S. Beckett, Finale di partita)

 

 «Cosa è stato? Un bel niente. S’è giocato, diciamo a spaventarsi, bussando dall’interno; a figurarsi uno spettro di paura, un rimorso a tenerci compagnia. Vestìti degli umori più svariati, a persuaderci d’essere noi a decidere dei gesti. E quando l’abito è stanco del monaco, il convento vanisce, inabitato.»

(C. Bene, Opere)

 

 «HAMM E tuttavia esito, esito a… farla finita. Sì, è proprio così, è ora di farla finita e tuttavia io esito ancora a… (sbadigli) …a farla finita. (Sbadigli)»

 (S. Beckett, Finale di partita)

 

«Ogni fine è onesta, purché accada»

(G. Manganelli, High tea, in Tragedie da leggere)

 

«Tutto ciò che non finisce è bene» (J. Laforgue, Amleto, ovvero Le conseguenze della pietà filiale)

 

VLADIMIRO - Tutto questo comincia a diventare senza senso.

ESTRAGONE - Ne ha ancora troppo.

(S. Beckett, Aspettando Godot)

 

Tramutandosi, gli unni prendono il posto degli altri, gli altri prendono il posto degli uni.

(Eraclito, framm. 88)

 

L'ultimo atto è cruento, per quanto bella sia la commedia in tutto il resto.

(B. Pascal, Pensieri)

 

«L’Esserci non ha una fine, raggiunta la quale, semplicemente cessi, ma esiste finitamente.»

(M. Heidegger, Essere e tempo)

 

Morire... un gesto così collettivo, impersonale...

(G. Manganelli, Il funerale del padre, in Tragedie da leggere) 

 


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