"Il Compagno segreto" - Lunario letterario.Numero 13, settembre 2007 

 


 

n. 13 °*° W. Shakespeare : Fantasmi di Amleto  °*° n. 13

 

 

51.  Anonimo particolarmente

 

 


«Di Shakespeare sappiamo più che di quasi tutti i suoi contemporanei i quali, fatta eccezione per Ben Jonson e un paio d’altri, vissero e lavorarono in campo teatrale senza lasciare un segno durevole della propria personalità. Ciononostante, quel che sappiamo non sembra sufficientemente suggestivo a chi ritiene che un grande poeta debba essere anche un grand’uomo e vivere una vita pubblica minuto per minuto, come fu di Goethe e Victor Hugo. Ma si tratta in realtà di un pregiudizio: un poeta non deve essere necessariamente una persona di un certo tipo e poeti che rivelarono anche forti personalità sono sovente frutto di circostanza culturali diverse. Il dramma poi è un mezzo particolarmente anonimo, nel quale la collaborazione e i compromessi con attori, registi, produttori e censura vengono a complicare parecchio il quadro.»

 

(N. Frye, Shakespeare, Torino 1990)


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