"Il Compagno segreto" - Lunario letterario. Numero 2, gennaio 2003



 

19. Le donne: gli strass, i diamanti

“Le donne hanno avuto il dono di avvertire con straordinaria intensità le sfumature del sentimento, le oscillazioni più impercettibili del cuore umano, gli impulsi più tenui dell’amor proprio. 

Esse hanno un senso che a noi manca; osservatele mentre curano un ferito. 

Ma forse non sanno distinguere quello che è intelligenza, disposizione morale. Ho visto donne di indubbie qualità affascinate da un uomo intelligente che non ero io, e nello stesso tempo, e quasi con le stesse parole, ammirare i più grandi imbecilli. Ne ero stupito come un conoscitore che veda scambiare per strass i più bei diamanti, e preferire gli strass se sono più grossi” (Cap. XXV). 

  

Sulle donne Stendhal scrive molti capitoli, tutti ammirati: sul loro coraggio, sulla loro educazione, sulla loro superiore predisposizione all’amore, ecc. – La donna che svetta per qualità di ogni genere pare essere Madame de La Fayette, amante di La Rouchefoucauld e geniale autrice della “Principessa di Clèves”: uno dei cinque-sei libri con cui costantemente il “De l’Amour” dialoga.