Siamo
circondati da cinici d’accatto che si beano di stupidaggini che per
esser credute vere devono essere costantemente ripetute: una è quella
che dice che “comandare è meglio di fottere”: questo pensano e
questo meritano in tanti: ahimè, anche con grave danno degli altri.
Sull’idea, buona per eunuchi boriosi, che il comando dìa un piacere
superiore all’amore, Stendhal scrive in una nota al cap. XXXIX
definitiva: “Checché ne dicano certi ministri ipocriti, il potere
è il primo dei piaceri. Mi sembra che solo l’amore possa superarlo,
e l’amore è una fortunata malattia che non ci si può procurare
come un ministero” (cap. XXXIX).
Tiè.