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3 dicembre 2002 NUMERO 1 "Il compagno segreto" di Joseph Conrad
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Cos’è Uno sconosciuto arrivato dal mare bisbiglia a un giovane capitano la sua storia di innocenza e di morte. Lo rende complice della sua salvezza e poi si dilegua, lasciandogli un ricordo enigmatico e ingiudicabile: è "Il compagno segreto" di Conrad, ed è quanto fa ogni buon libro a un buon lettore. Da Conrad il nostro nome e per lui la prima festa. "Il compagno segreto" sarà un lunario per lettori affettuosi. Come nel Paese delle Meraviglie, qui si trameranno "feste di non compleanno" di scrittori e di libri, di processi a novelle, di censure a sonetti, di incipit e di explicit, di opere al rogo, di agnizioni, pentimenti, pettegolezzi... Siamo all’inizio di un calendario gioioso! Come gli indovini di Dante teniamo la testa all’indietro, cercando nel passato feste future. Grufoleremo nell’humus della tradizione come porcellini tra tiepidi stagni, per tartufi e ghiande saporose. Detto ciò, senza alcun ordine la danza sia: chi vuole mandi a "Il compagno segreto" una pagina in cui racconti come l’oggetto della festa gli sia diventato angelo custode, spina nel fianco, ombra di qualche parte di sé alleggerita, complicata e stupefatta da quella voce ostinata. Cerchi le parole della riconoscenza e dell' attenzione, e soddisfi il bisogno di dire "grazie" a chi gli ha fatto bene. Tutti dovremo essere brevi, euforici e fulminanti. Una capriola e via.
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