"Il Compagno segreto" - Lunario letterario.Numero 10, maggio  2005 

 


Degas Danza Disegno di Paul Valéry

 

4.  Spiderman

 

 

 


 

“...pura attesa, eterno sospeso, minaccia di tutto ciò che desidero 

(...) è là che un evento scoppia, a volte, e mi crea.

(P. Valéry, Mattini)

 

 

Più che svolacchiare tra i grattacieli, il ragno sa aspettare senza distrazioni. Aracne, “cacciatrice” e “spia”, resta “attenta a tutti gli imprevisti” (Varietà). - Potrebbe infatti accadere che, come Francis Bacon diceva dei suoi, che i colpi di genio migliori siano puri frutti del caso: lì l’artista sarà un occhio di lince che riconosce e conserva... - come sapeva  già il grande pittore di incubi e mostri, risvegli e visioni, Johann Heinrich Füssli, “in arte molte cose belle nascono per caso, ma si conservano per scelta” (Aforismi sullarte).

 

Il poeta-ragno, si tiene “apparentemente addormentato nel centro immaginario della sua opera ancora increata per meglio sorvegliare listante decisivo della propria potenza, il quale reppresenta la sua preda(Ib.)

 

Così il poeta allopera è unattesa. E un uomo che sta cambiando, - che diviene sensibile a certi termini del proprio sviluppo: quelli che ricompensano questa attesa con lessere conformi alla convenzione. (...) Il suo orecchio gli parla.

Aspettiamo la parola inattesa - e che non può essere prevista, ma attesa. Siamo i primi a sentirla.

Sentire? Ma è parlare. Comprendiamo la cosa sentita solo se l'abbiamo detta noi stessi in un altro contesto.

Parlare è sentire.

(La caccia magica)


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